Via Hartman-Krauss, spigolo ovest al Campanile Alto
Grande itinerario di cresta su una delle cime più rinomate del gruppo di Brenta, con difficoltà fino al IV+ e un dislivello di 600 metri.
Ottimo banco di prova per chi vuole poi cimentarsi sul più lungo e severo spigolo del Crozzon di Brenta.
La quota comprende
- Servizio ed accompagnamento di Guida Alpina certificata per tutta la durata dell’esperienza
- Prestito materiale alpinistico (imbrago, casco, scarpette, moschettoni e ATC)
Quota individuale
Ritrovo nel primo pomeriggio c/o l’ufficio Guide Alpine Madonna di Campiglio.
Briefing e controllo del materiale.
Trasferimento in macchina fino in località Vallesinella per poi incamminarsi verso il rinnovato Rifugio Brentei, dove si pernotta.
Il mattino successivo, dopo aver fatto una buona colazione, si imbocca, alla luce delle pile frontali, il pianeggiante sentiero n.318 per la Bocca di Brenta fino dove passa nel piccolo anfiteatro formato dai Castei della Val Brenta, Bimbo di Monaco, Torre Prati, Torre di Brenta, Sfulmini e Campanile Alto. Abbandonato il sentiero principale si segue un’esile traccia fino all’attacco della via, dove una prima fessura di IV+ ci dà la sveglia. Si prosegue sempre per belle paretine, caminetti e diedri, con roccia di ottima qualità, in prossimità del filo di cresta, superando le varie torri e spalle che caratterizzano questa lunga e bellissima cresta. Giunti in cima si scende dalla Via Normale con l’utilizzo della tecnica di corda doppia fino alla via delle Bocchette Centrali, dove si raggiunge la Bocca di Brenta vicino ai Rifugi Tosa Pedrotti. Ripreso il sentiero n.318, si rientra a Vallesinella.
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