Via Fehrmann Campanile Basso
Grande itinerario aperto nel lontano 1908: segue quasi interamente l’imponente diedro formato tra lo spallone del Campanile Basso e la parete ovest del campanile stesso. Salita dalla difficoltà di IV+ costante su roccia sempre superlativa. Salita molto estetica e tecnica.
La quota comprende
- Servizio ed accompagnamento di una Guida Alpina certificata per tutta la durata dell’esperienza
Quota individuale
Ritrovo nel primo pomeriggio c/o l’ufficio Guide Alpine Madonna di Campiglio.
Briefing e controllo del materiale.
Trasferimento in macchina fino alla località Vallesinella per poi incamminarsi verso il rinnovato Rifugio Brentei, dove si pernotta.
Alla mattina presto del secondo giorno, fatta colazione, si imbocca il sentiero n.318 per la Bocca di Brenta, fino dove questo passa sotto il canalone che scende dalla bocchetta del Campanile Basso.
Abbandonato il sentiero principale, si segue un’esile traccia fino all’attacco della via. Con due tiri relativamente facili si punta al sistema di diedri in alto, che si affrontano con arrampicata tecnica su roccia ottima e ci permettono di raggiungere lo stradone provinciale. Con un ultimo tratto di arrampicata, seguendo la via normale, si può raggiungere la cima del Campanile Basso.
Giunti in cima si scende dalla via normale con l’utilizzo della tecnica di corda doppia con alcune calate esposte e strapiombanti, fino alla via delle Bocchette Centrali, che si seguono per la Bocca di Brenta vicino al Rifugio Tosa Pedrotti.
Ripreso il sentiero n.318 si ritorna alla località Vallesinella.
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