Traversata alpinistica Vioz-Cevedale
Una delle traversate più belle e impegnative dell’intero gruppo Ortles-Cevedale.
Si parte dalla vetta del Monte Vioz (Capanna Mantova) , da qui inizia la cresta che collega il Vioz al Monte Cevedale attraverso il Palon de la Mare e il Monte Rosole.
L’itinerario è panoramico e selvaggio, con vista costante sul Ghiacciaio dei Forni.
È un percorso lungo, faticoso e adatto solo a escursionisti esperti abituati a muoversi in alta quota. Un’ottima opportunità per acclimatamento o preparazione alle salite più famose delle alpi.
La quota comprende
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- Servizio e accompagnamento da parte di una guida alpina certificata durante tutta l’esperienza
- Eventuale fornitura ed utilizzo di materiale tecnico non a disposizione dei partecipanti (ramponi, imbraghi, corde, moschettoni, ecc,…
La quota non comprende: la mezza pensione della guida al rifugio, il costo dell’impianto per la guida che sarà suddiviso tra i partecipanti, e tutto quanto non specificato nel paragrafo : la quota include.
Quota individuale
1° giorno
Ritrovo e briefing a Peio Fonti in tarda mattinata. Con impianti si sale fino al Rifugio Doss Dei Cembri (2.315 m), punto di partenza del percorso. Da qui, seguendo un sentiero militare, realizzato nella grande guerra, si giunge al Rifugio Vioz (3.535 m), il più alto delle Alpi orientali. Con una breve salita su facili roccette, si raggiunge la vetta del Vioz, con panorami mozzafiato sul gruppo Ortles-Cevedale. Eventuale visita alla galleria di punta Linke. Cena e pernottamento al Rifugio Vioz.
2°giorno
Partenza di buon mattino dal rifugio per raggiungere la Cima Vioz (3.645 m), punto di partenza della traversata. Si percorre la cresta che separa Trentino e Lombardia, attraversando il ghiacciaio, fino a raggiungere il Palon de la Mare (3.703 m) e poi il Bivacco Rosole (3.470 m). Dopo aver ammirato il panorama sul Ghiacciaio dei Forni, si affronta l’ultima salita verso la Cima Cevedale (3.769 m) e infine si raggiunge la Zuffalspitze (3.757 m). Completata la salita, si scende al rifugio Larcher e poi si arriva a Malga Mare, punto finale del tour. Rientro a Peio con trasferimento privato.
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